06.06.2016
Daydream
Daydream è stata presentata lo scorso 18 maggio in occasione del Google I/O 2016. Questa nuova piattaforma consentirà a produttori e sviluppatori di creare esperienze di realtà virtuale di qualità superiore. I responsabili di Google hanno spiegato che le nuove esperienze di realtà virtuale si baseranno su tre componenti: smartphone, design e applicazioni.
I telefoni compatibili con Daydream dovranno soddisfare una serie di requisiti che garantiscano una realtà virtuale di qualità, ottenendo una perfetta immersione. Tra questi, un certo tipo di schermo, processore e sensori. Diversi produttori di smartphone offriranno dispositivi compatibili: Samsung, HTC, LG, Huawei, Xiaomi, ZTE, ASUS e Alcatel sono alcuni di quelli segnalati da Google. Tuttavia, ad oggi, ritiene che non esista sul mercato alcun telefono completamente compatibile.

Design
Gli occhiali per la realtà virtuale faranno un ulteriore passo avanti. L'idea di Google è che i cardboard siano la "gamma bassa" della realtà virtuale, quindi ci dimentichiamo degli occhiali di cartone. Ma la vera novità è che gli occhiali saranno accompagnati da un telecomando dotato di trackpad e sensore di orientamento per muoversi più facilmente nei mondi virtuali.

Applicazioni
La caratteristica più importante, e dove si nota davvero un'esperienza di qualità superiore, è il software. Google avrà una sezione su Google Play dedicata alle applicazioni, ai giochi e ai contenuti VR.
Sebbene al Google I/O 2010 siano state fornite poche informazioni su modelli, prezzi, produttori e date esatte di lancio, venerdì scorso ZTE ci ha sorpreso con la presentazione di Axon 7, affermando che si tratta del primo smartphone compatibile con Daydream. In ogni caso, se siete interessati a questa piattaforma, Google ha consigliato di "aspettare qualche mese" prima di acquistare uno smartphone compatibile.