Filtro AR per le Fiestas del Pilar | Campagna "No sin mi cachirulo"

Filtri di realtà aumentata per i social network

Negli ultimi anni, l’uso della realtà aumentata ha registrato una crescita esponenziale. Parte di questo boom è dovuto ai social network, che hanno trovato in questa tecnologia un nuovo mezzo per incentivarne l’adozione attraverso i filtri di realtà aumentata applicati a foto e video.

Social network come Snapchat, Facebook o Instagram, che hanno introdotto tra le loro funzionalità i filtri di realtà aumentata, hanno contribuito a rendere questa tecnologia accessibile e attraente per milioni di utenti. Il loro utilizzo, soprattutto nel formato stories, è diventato così comune che oggi è possibile trovare filtri di ogni tipo: da quelli che modificano lo sfondo dell’immagine, a quelli che deformano o stilizzano il volto, fino a quelli che aggiungono elementi virtuali grazie a tecnologie di riconoscimento come il face tracking.

Campagna “No sin mi cachirulo”

In occasione delle atipiche Fiestas del Pilar 2020, segnate dalla crisi sanitaria del Covid-19, noi di DeuSens abbiamo sentito la necessità di fare qualcosa per incoraggiare gli abitanti di Saragozza a essere responsabili e a non celebrare le feste in modo tradizionale, senza però dimenticare le nostre tradizioni.

È così che abbiamo deciso di regalare a tutti gli zaragozani un piccolo pezzo del nostro lavoro e del nostro orgoglio artigianale, creando un filtro di realtà aumentata utilizzabile tramite Instagram.

Il funzionamento del filtro era molto semplice: aprendo la fotocamera frontale di Instagram nel formato stories e selezionando il nostro filtro, la fotocamera dello smartphone rilevava il volto dell’utente tramite la tecnologia di face tracking e inseriva un cachirulo virtuale, precedentemente modellato in 3D dal team di DeuSens.

L’utente poteva muoversi liberamente e osservare come il cachirulo si adattasse automaticamente alla forma e all’inclinazione della testa, rilevandone posizione, profondità e movimento, per offrire un risultato naturale e realistico.

L’idea principale di questo progetto era quella di “inondare” i social network di cachirulos, affinché il mondo potesse percepire il sentimento e l’orgoglio per la nostra terra, così come la responsabilità e la nobiltà degli abitanti di Saragozza che hanno deciso di vivere le Fiestas del Pilar dalle proprie case.

È stata una grande soddisfazione vedere familiari, amici e cittadini onorare le nostre tradizioni e mostrare con orgoglio i loro cachirulos attraverso il nostro filtro di realtà aumentata su Instagram. Sotto lo slogan “No sin mi cachirulo” (Non senza il mio cachirulo), abbiamo vissuto queste Fiestas del Pilar 2020 in modo diverso, ma con responsabilità e identità.

Viralizzazione grazie all’uso dei filtri di realtà aumentata

Grazie ai filtri di realtà aumentata è possibile creare veri e propri photocall virtuali, introducendo elementi corporate dei marchi direttamente all’interno del filtro. Questa nuova forma di interazione con il pubblico è già stata adottata da grandi marchi come Dior, Disney o la NBA, che hanno saputo sfruttare questa tecnologia per connettersi con i propri follower in modo innovativo.

I filtri di realtà aumentata per i social network si sono dimostrati uno strumento estremamente versatile, utilizzato sia per campagne pubblicitarie, sia per il lancio di nuovi prodotti, sia semplicemente per attirare l’attenzione di nuovi segmenti di pubblico. Inoltre, trattandosi di soluzioni completamente personalizzabili, i filtri AR possono adattarsi perfettamente al contesto, al tono e al pubblico di ogni marchio, diventando una delle tendenze più efficaci per generare viralità attraverso i contenuti creati dalla community.