"Reale o virtuale: sentirai la differenza?" | Evento esperienziale a Saragozza

La nascita degli eventi iper-esperienziali

Saragozza è stata testimone della capacità della tecnologia, e più precisamente della realtà virtuale, di alterare la percezione delle persone e di creare situazioni impossibili nel mondo. Abbiamo concepito l'evento "Reale o virtuale: sentirai la differenza?" come un'opportunità per far conoscere la realtà virtuale e mostrarne il potenziale alla società.

Inoltre, abbiamo deciso di approfittare di questo magnifico eventoper far vivere e provare ai partecipanti situazioni magiche, che hanno permesso loro di apprezzare le infinite possibilità offerte da questa tecnologia, riuscendo ad eliminare le barriere tra il mondo reale e quello virtuale e rendendoli incapaci di discernere tra ciò che è virtuale e ciò che è reale.

La perfetta simbiosi tra realtà e finzione

La realtà virtuale ci permette di creare realtà immaginarie e di teletrasportare gli utenti in qualsiasi luogo reale o fittizio. Ma in questo caso, non volevamo trasportare i partecipanti in un altro luogo, non era quello l'obiettivo. L'Iperesperienza consisteva in un'illusione in cui alteravamo lo spazio stesso in cui si svolgeva l'evento.

Come ci siamo riusciti? Grazie alla tecnologia video a 360°, abbiamo catturatoda tutte le angolazioni possibili lo spazio in cui si è svolto l'evento con l'intenzione di alterarlo successivamente attraverso processi di post-produzione, che sono stati realizzati in collaborazione con i nostri amici di Rush VFX.

In questo modo, indossando gli occhiali per la realtà virtuale, gli utenti vedevano di trovarsi ancora nello stesso luogo, ma con il passare del tempo il pavimento e altri elementi della sala iniziavano a muoversi e a cambiare, generando molteplici sensazioni negli, anche se la maggior parte di loro ha condiviso la stessa sensazione, ovvero che sembrava molto reale nonostante sapessero che non lo era.

Grazie al sostegno di aziende innovative