Il futuro del turismo si allea con la tecnologia
I prodotti turistici devono reinventarsi costantemente per continuare ad avere un impatto sul pubblico e convincerlo all'acquisto. Per questo motivo, le aziende e le istituzioni di questo settore cercano nuovi modi per comunicare con il loro target, alleandosi con le nuove tecnologie.
È così che Aragón Turismo ha deciso di essere ancora una volta pioniera e di includere nel proprio stand alla FITUR 2016 due iper-esperienze di realtà virtuale, una tecnologia che è stata introdotta a pieno titoloin questo settore come strumento per avvicinare gli utenti ai pacchetti di viaggio delle agenzie e degli hotel, consentendo loro di scoprire paesaggi, monumenti e luoghi dalla propria casa, stimolandoli a voler vivere quell'esperienza nella realtà.
Per questo motivo, Aragón Turismo ha ritenuto che fosse la tecnologia perfetta per anticipare l'esperienza di vivere i prodotti turistici. E lo dimostriamo con queste due iperesperienze:
L'Iperesperienza dello sci in Realtà Virtuale
Per creare questa iperesperienza di realtà virtuale ci siamo avvalsi della tecnologia a 360° per riprendere una discesa completa sulle piste di Formigal. In questo modo, Turismo de Aragón ha potuto far vivere l'esperienza di sciare sulle piste di Formigal a tutti i partecipanti che hanno voluto provarla, trovandosi all'IFEMA e non a Formigal.
Inoltre, questa iperesperienza non consisteva solo nel contenuto VR, poiché avevamo anche una piccola installazione in una parte dello stand dell'Aragona, dove abbiamo posizionatoalcuni sci e bastoncini fissati al suolo in modo che gli utenti, indossando gli occhiali per realtà virtuale Samsung Gear VR e salendoci sopra, si sentissero completamente immersi, completando ancora di più, se possibile, l'Iperesperienza.
Birdwatching a 360° con la realtà virtuale
La seconda iperesperienza presentata alla fiera era basata su un'altra delle grandi attrazioni turistiche della nostra regione. In questo caso si trattava di un contenuto in realtà virtuale che ricreava un osservatorio ornitologico in cui gli utenti cercavano di avvistare gli uccelli più esotici.
Questa iperesperienza era accompagnata anche da una piccola installazione che, in questo caso, simulava un osservatorio ornitologico. In questo modo, i visitatori della fiera hanno potuto teletrasportarsi alla Laguna di Gallocanta, godendosi la vista delle gru nonostante fossero a Madrid.
E come ci siamo riusciti? Grazie alla combinazione di immagini reali e immagini 3D generate al computer, abbiamo reso possibile la creazione di questa esperienza memorabile.
Pronto a fare il grande salto verso la Hiperesperienza?
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