Dal concetto al mondo reale
Il Gruppo HMY, multinazionale specializzata in attrezzature commerciali, ha deciso di puntare sulla realtà virtuale come nuova forma di presentazione dei propri progetti. Così, l'azienda leader a livello internazionale nella progettazione e nell'allestimento di spazi commerciali e specializzata in soluzioni di marketing nel punto vendita, si è rivolta nuovamente a DeuSens per rendere possibile tutto questo, affidandosi alle sue conoscenze tecnologiche altamente specializzate nella tecnologia della realtà virtuale.
L'obiettivo del Gruppo HMY era quello di creare esperienze di acquisto piacevoli e incentrate sul consumatore. La multinazionale voleva trasformare la propria area di vendita in uno spazio attraente e innovativo per qualsiasi tipo di cliente. D'altra parte, cercava anche di sviluppare un'attività che mettesse al centro l'esperienza del cliente e che fosse il più possibile adattata alle sue esigenze.
Soluzioni tecnologiche su misura per il problema
In questa occasione, il Gruppo HMY ha scommesso sul potenziale della Realtà Virtuale per mostrare ai propri clienti i futuri spazi commerciali e punti vendita, sia nell'allestimento di negozi o esercizi commerciali completi che di singoli prodotti o espositori, nella fase di pre-costruzione. È così che HMY ha voluto includere questa tecnologia nelsettore dell'edilizia-fabbricazione, influenzando diversi fattori e processi fondamentali nella creazione di spazi commerciali, come ad esempio la proporzione, la scala e la posizione di ciascuno degli elementi.
Ad esempio, quando si progetta un supermercato, è necessario tenere conto dell'altezza dei carrelli, dello spazio tra gli scaffali, della larghezza delle mensole... affinché ogni elemento si incastri perfettamente come i pezzi di un puzzle. Inoltre, è molto importante anche la proporzione degli elementi rispetto ai consumatori, poiché gli utenti che entrano nel negozio devono poter raggiungere qualsiasi prodotto in modo comodo e semplice. Questi rischi potrebbero causare problemi in futuro, e per questo motivo il Gruppo HMY ha pensato che l'introduzione della Realtà Virtuale nel processo avrebbe aiutato ad evitarli il più possibile nei suoi progetti futuri. Ed è qui che entra in gioco l'Iperesperienza Virtuale, per aiutare a risolverli.
Progettare, visualizzare e creare nel mondo virtuale
Grazie a questa iperesperienza di realtà virtuale, HMY ha potuto introdurre il cliente in quello che sarebbe stato il suo futuro spazio commerciale, consentendogli di apprezzarne ogni dettaglio nella prima fase del progetto, prima della costruzione dello spazio, offrendogli un margine di manovra che altrimenti non avrebbe avuto.
Inoltre, l'affidabilità e il realismo ottenuti durante il processo di progettazione virtuale e successivamente nella visione in realtà virtuale erano così elevati che il cliente poteva apprezzare esattamente il risultato finale così come era stato progettato. In questo modo, alternando lo spazio virtuale progettato da HMY e la fotografia a 360° dello spazio già costruito, è stato possibile apprezzarela precisione, esatta al millimetro, con cui la multinazionale trasformava il progetto in realtà, dimostrando la fedeltà della sua esperienza nell'allestimento di negozi.
La tecnologia come motore del progresso
L'allestimento e la costruzione di negozi e altri spazi, ad esempio, hanno trovato nella realtà virtuale il partner numero uno su cui fare affidamento per snellire i processi di progettazione ed evitare problemi di visualizzazione.
Da un lato, il Gruppo HMY ha utilizzato questa iperesperienza di realtà virtuale come potente strumento di vendita, mostrando il progetto al cliente in un modo unico, ancora più preciso e affidabile rispetto a quelli tradizionali. D'altro canto, grazie a questo strumento, è stato possibile realizzare le costruzioni con la garanzia che il risultato finale sarebbe stato esattamente come progettato.Le proporzioni, la scala, la posizione o il luogo che ogni elemento avrebbe occupato nello spazio non erano più problemi che i professionisti di HMY dovevano affrontare quotidianamente grazie alla nostra Iperesperienza Virtuale. Questo erail punto di forza di questa comunicazione immersiva, che introduceva l'utente al marchio, al prodotto, al contenuto, informandolo come mai prima d'ora e facendogli vivere un'esperienza unica che rivalutava l'immagine del marchio. Se la realtà virtuale ha permesso a HMY di eliminare questi possibili errori e di differenziarsi dalla concorrenza puntando sull'innovazione come segno di identità, perché non continuare a fare affidamento su questa tecnologia?
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