I batteri che si accumulano nelle condutture dell'acqua causano molteplici infezioni e problemi allergici alla pelle. Per questo motivo, GRB ha sviluppato GRB DRY, un rubinetto intelligente basato su un sistema rivoluzionario che scarica, in modo semplice e comodo, l'acqua trattenuta dopo l'uso precedente.
In questo modo si evita lo sviluppo di batteri, poiché, dopo aver chiuso il rubinetto, tutta l'acqua trattenuta viene automaticamente svuotata, evitando così il ristagno d'acqua, principale fonte di proliferazione dei batteri.
L'app GRB Dry rappresenta il primo passo verso la trasformazione digitale nella comunicazione del marchio, sfruttando la tecnologia della realtà aumentata per poter "scansionare" i propri prodotti e far conoscere tutto il lavoro di innovazione, sviluppo e avanguardia che sta dietro alla rubinetteria GRB.
Usare la tecnologia per mostrare la tecnologia
Seguendo la linea innovativa e all'avanguardia che caratterizza i suoi prodotti e sviluppi, GRB ha voluto implementare la tecnologia della Realtà Aumentata nella comunicazione della sua rubinetteria intelligente GRB DRY. Per questo motivo, ha deciso di affidarsi a Hiperexperiencia per realizzare questo progetto e creare una simulazione iperrealistica, utilizzando questa tecnologia per mostrare il funzionamento dei propri prodotti in modo immersivo.
La grande utilità di questa iperesperienza era anche quella di risolvere uno dei grandi problemi di questo settore. Qual è questo problema? La necessità di un'infrastruttura idraulica reale per poter mostrare come si utilizzano i prodotti in tempo reale. L'uso della realtà aumentata ha eliminato la necessità di avere rubinetti con collegamento continuo all'acqua, riducendo i costi in termini di tempo, montaggio e denaro.
Questa innovazione è stata molto apprezzata da GRB, che ha pensato non solo di includerla nel proprio processo commerciale, ma anche di utilizzarla in fiere ed eventi. In questo modo, hanno pensato che avrebbe facilitato l'allestimento degli stand evitando di dover portare fisicamente l'acqua ai rubinetti, poiché era possibile trasportarla virtualmente grazie alla Realtà Aumentata.