23.05.2024
La società odierna è testimone di una pubblicità sempre più invadente, che a volte costringe il pubblico a fare uno sforzo economico per liberarsi dagli annunci. Tra i formati pubblicitari tradizionali nascono nuovi modi di fare pubblicità: l'advergaming e il gaming marketing, che negli ultimi anni sono diventati popolari grazie alle loro differenze rispetto ad altre strategie pubblicitarie. In questo articolo vi spieghiamo il motivo del loro boom e vi presentiamo alcuni casi reali in cui la loro implementazione ha avuto un grande successo.
Che cos'è l'advergaming?
La combinazione di Advertising (pubblicità) e gaming (videogiochi) nasce come una nuova strategia per fare pubblicità in modo diverso dal solito. Si tratta di una tecnica basata sulla creazione di videogiochi con lo scopo di pubblicizzare un prodotto, un marchio o un servizio specifico. In questo modo, otteniamo una pubblicità che viene introdotta in modo sottile e risulta attraente per gli appassionati di videogiochi. A differenza delle tecniche comuni, l'advergaming offre un'esperienza di intrattenimento all'utente mentre viene esposto ai messaggi della campagna pubblicitaria.
Sebbene l'advergaming sia definito come una strategia pubblicitaria
singolare, ha anche subito una
grande evoluzione. Le aziende cercano diversi modi per introdurre la pubblicità desiderata nei videogiochi e puntano su
tecnologie più dirompenti come la
realtà virtuale, la realtà aumentata e il metaverso, in modo che l'esperienza di gioco e la pubblicità che annuncia siano più
immersive. Ciò si traduce in una strategia che colpisce molto di più il pubblico grazie all'
ambiente immersivo e coinvolgente in cui si sviluppa.
Che cos'è il Gaming Marketing?
Sebbene il termine Gaming Marketing possa essere confuso con Advergaming, esistono alcune differenze che è importante conoscere. A differenza dell'advergaming, il marketing dei videogiochi si compone di diverse strategie che utilizzano i videogiochi come piattaforma per promuovere prodotti, marchi o servizi, ma senza creare un videogioco specifico per la campagna. Il Gaming Marketing sfrutta la popolarità di un videogioco esistente per raggiungere un pubblico più ampio. In questo modo, il contenuto pubblicitario viene integrato nel gioco dell'utente con lo scopo di attirare l'attenzione del pubblico.
Perché scegliere il gaming marketing e l'advergaming?
Come abbiamo già sottolineato in precedenza, queste nuove strategie differiscono dalla pubblicità a cui siamo abituati, il che le rende opzioni interessanti da realizzare. Di seguito vi sveliamo le chiavi del successo di queste tecniche:
Non invasive
Uno dei maggiori vantaggi dell'advergaming e del gaming marketing è la loro capacità di offrire agli utenti un'esperienza divertente in cui la pubblicità trova spazio. Rispetto alla pubblicità tradizionale, che spesso può essere invadente e fastidiosa, queste tecniche cercano di integrare la pubblicità nel modo più fluido e sottile possibile all'interno di un'esperienza di intrattenimento.
L'advergaming e il marketing dei videogiochi consentono ai marchi di inserire i propri messaggi pubblicitari in modo tale da non interrompere l'esperienza dell'utente. In questo modo, invece di essere un annuncio che il giocatore desidera saltare o evitare, la pubblicità diventa parte integrante del gioco. Questa strategia si basa sull'introduzione di prodotti del marchio sotto forma di personaggi, scenari o altri elementi del gioco.
Personalizzazione
Sia il gaming marketing che l'advergaming sono diventati strumenti molto flessibili grazie al loro alto grado di personalizzazione. Sono progettati per ottenere la massima efficacia e rilevanza in base alle esigenze di ogni azienda o marchio. Allo stesso modo, ogni videogioco può essere programmato specificamente per riflettere l'identità e l'immagine di un marchio e mettere in risalto il suo catalogo di prodotti.
Con l'advergaming è possibile creare ambienti, personaggi e narrazioni che coincidono perfettamente con i valori e l'estetica del marchio. D'altra parte, il gaming marketing può utilizzare videogiochi che godono già di grande popolarità e introdurre un prodotto o un marchio nella trama del gioco. Pertanto, oltre ad essere una pubblicità visivamente accattivante, è anche una pubblicità che ha senso nel contesto del videogioco.
Viralità
Attualmente, i videogiochi sono normalmente progettati per poter vivere un'esperienza sia individuale che collettiva. La stragrande maggioranza dei videogiochi più popolari degli ultimi anni ha una caratteristica in comune: la condivisibilità. Ciò consente di condividere i risultati personali, invitare altri giocatori e altre funzioni.
Questa caratteristica garantisce un maggiore traffico in qualsiasi videogioco e, di conseguenza, una maggiore possibilità di viralizzazione. In questo modo, se incorporiamo il marketing dei videogiochi o l'advergaming in un videogioco con queste caratteristiche, otteniamo un contenuto in grado diessere condiviso rapidamente tra un gran numero di persone, aumentando notevolmente la sua visibilità e portata.
Interazione
A differenza dei mezzi pubblicitari tradizionali, dove i consumatori sono spettatori passivi, i videogiochi richiedono una partecipazione attiva. I giocatori devono interagire con il videogioco per prendere decisioni, risolvere problemi e, in sintesi, avanzare. Questa partecipazione rende i giocatori più attenti e ricettivi ai messaggi pubblicitari inseriti nel gioco.
Questo vantaggio si intensifica se implementiamo le tecnologie immersive, come la Realtà Estesa o il Metaverso, poiché forniscono una maggiore immersione che, di conseguenza, genera una maggiore interazione.
Segmentazione ottimale
Correlata all'elevata personalizzazione, vi è la segmentazione ottimale. Il gaming marketing e l'advergaming facilitano una segmentazione più precisa, fondamentale per massimizzare l'efficacia della campagna pubblicitaria e garantire che i messaggi abbiano la portata prevista.
Le informazioni relative all'età, al sesso o alla posizione geografica che vengono solitamente raccolte nei videogiochi possono essere sfruttate dall'advergaming e dal marketing dei videogiochi, in modo da ottenere un pubblico target definito per una specifica campagna pubblicitaria.
Differenze tra advergaming e gaming marketing rispetto alla pubblicità convenzionale
Come hai già potuto constatare, l'advergaming e il marketing dei videogiochi sono diversi dalle altre forme di pubblicità, nel senso che si tratta di una strategia meno invadente e con un grande potenziale per raggiungere il massimo pubblico previsto.
La chiave dell'advergaming e del gaqming marketing è la bidirezionalità. Nella pubblicità convenzionale, i media trasmettono il messaggio all'utente ma non c'è risposta, è una relazione unidirezionale. Nel caso di queste due tecniche, l'utente riceve le informazioni ma interagisce direttamente con il contenuto, quindi il coinvolgimento e la possibilità di trattenere e ricordare il messaggio pubblicitario sono maggiori.
Inoltre, grazie all'interazione dell'utente con il contenuto pubblicitario, il marchio può ottenere un maggiore riconoscimento e migliorare sia la propria immagine che la percezione che il pubblico ha di esso. Al contrario, la pubblicità convenzionale tende adessere vista come fastidiosa, poiché gli annunci interrompono bruscamente l'attività dell'utente. Questo può portare a una percezione negativa del marchio.
Quattro esempi di advergaming e marketing dei videogiochi
In questa sezione vi mostriamo alcuni casi pratici per aiutarvi a visualizzare cosa sono in grado di fare queste tecniche:
La catena di hamburger che domina il mercato del fast food ha scommesso sul metaverso in una delle sue campagne pubblicitarie. In questo modo, sulla nota piattaforma Roblox è stato creato un mondo virtuale in cui il gioco era legato a McDonald's, in modo che il giocatore potesse interagire con elementi come il ketchup o il mitico McFlurry. Grazie all'integrazione del Gaming Marketing nel metaverso, McDonald's ha ottenuto un modo unico per attirare il pubblico, riflettendosi come un marchio innovativo e divertente in grado di adattarsi alle novità tecnologiche che definiscono la nostra società.
Fortnite è uno dei videogiochi più famosi dell'ultimo decennio. Con oltre 240 milioni di giocatori al mese, Fortnite è diventato la scelta ideale per la campagna pubblicitaria di FNAC. Attraverso un mondo virtuale basato sull'azienda di vendita al dettaglio, i giocatori hanno potuto familiarizzare con i temi legati ai prodotti commercializzati da FNAC, in modo tale che la memorabilità e l'impatto del marchio sono aumentati notevolmente grazie alla strategia di marketing dei videogiochi.
Maggiori informazioni su questo progetto
Minion Rush
L'uscita di Cattivissimo me 2 è stata accompagnata da un videogioco con lo scopo di promuovere l'atteso film. Nel gioco, chiamato Minion Rush, i protagonisti erano i Minion, che affrontavano un percorso pieno di ricompense e sfide. Il gioco ha avuto 6 milioni di download e un successo tale che la strategia dell'advergaming è stata sfruttata per promuovere l'uscita del film Minions.
Mario Kart 8 X Mercedes Benz
Uno dei giochi più venduti per Wii U si è rivelato l'occasione perfetta per fare marketing dei videogiochi e Mercedes Benz ha saputo sfruttarla. Questa volta, i protagonisti di Mario Kart 8 guidavano i modelli più iconici dell'azienda tedesca. Questa integrazione del prodotto nel videogioco ha avuto un ottimo riscontro da parte dei consumatori e la collaborazione si è consolidata come uno degli esempi più significativi di Gaming Marketing .
Advergaming e Gaming Marketing: quale futuro li attende?
Come hai potuto constatare in questo articolo, sia l'advergaming che il marketing dei videogiochi sono uno strumento potente in grado di rivoluzionare il modo di fare pubblicità. Nonostante la loro lunga storia, hanno un futuro promettente grazie alla costante evoluzione dei videogiochi e delle tecnologie immersive. L'integrazione delle tecnologie più all'avanguardia può intensificare i vantaggi intrinseci di queste tecniche e rendere le campagne pubblicitarie in grado di catturare efficacemente l'attenzione del pubblico target.
Tuttavia, l'advergaming e il gaming marketing devono anche affrontare alcune sfide, come la gestione delle questioni relative alla privacy e all'etica, legate alla raccolta di dati demografici e geografici quali età, sesso o posizione geografica. Tuttavia, queste strategie saranno reinventate nei prossimi anni per sfruttarne il potenziale e correggere i difetti.
Se sei interessato a introdurre la tua azienda nell'Advergaming o nel Gaming Marketing, ma non sai come farlo né da dove iniziare, lascia che ti aiutiamo.