02.03.2022
L'evoluzione tecnologica sta modificando costantemente i metodi e le abitudini dei consumatori. E questo cambiamento non riguarda solo il commercio online. Tutte le attività commerciali del settore retail incentrate sul commercio di prossimità e sulla vendita in spazi commerciali fisici necessitano anch'esse di nuove soluzioni tecnologiche che consentano loro di innovare, migliorare i propri processi commerciali e catturare l'attenzione dei consumatori in modo più efficace.
E in tutta questa equazione entra in gioco il Retail Tech, che integra nei punti vendita le tecnologie più innovative con l'obiettivo di portare queste attività all'avanguardia. L'uso della tecnologia nel punto vendita facilita il lavoro di gestione del rivenditore, gli consente di generare un'esperienza di acquisto superiore che migliora lo scontrino medio e gli permette di attirare l'attenzione di nuovi tipi di clienti, con un carattere più digitale e tecnologico.

In definitiva, l'integrazione di soluzioni tecnologiche Retail Tech nei punti vendita consente di aumentare le vendite di questo tipo di attività, consentendo inoltre di generare forme innovative di comunicazione con i propri clienti. Per questo motivo, conoscere in dettaglio la tecnologia e capire come utilizzarla per innovare è un aspetto fondamentale per migliorare i punti vendita al giorno d'oggi.
Vuoi sapere come i punti vendita all'avanguardia stanno utilizzando la tecnologia per distinguersi dagli altri? In questo blog ti aiuteremo a scoprirlo concentrandoci sui seguenti punti:
- Tendenze tecnologiche nel settore retail
- Vantaggi dell'introduzione di soluzioni digitali negli spazi commerciali
- Casi di successo ed esempi applicati di Retail Tech
Tendenze tecnologiche nel settore retail
La situazione degli ultimi mesi ha provocato un cambiamento drastico nelle abitudini di consumo delle persone, che si sono orientateverso il commercio elettronico e l'omnicanalità. Questo cambiamento, che si è verificato in modo rapido e poco prevedibile, ha fatto sì che molti rivenditori siano rimasti in qualche modo ancorati alle formule di vendita tradizionali e abbiano visto diminuire, molto probabilmente, i loro fatturati.
ALTRE PUBBLICAZIONI
Ciò non significa che il commercio fisico non funzioni più o che scomparirà a breve termine, ma è un indicatore della necessità di queste attività diadattarsi alla situazione attuale e di saper sfruttare le nuove formule che la tecnologia ci permette di utilizzare.


1. Trasformazione digitale nel punto vendita
Avviare il processo di digitalizzazione di un'azienda non è facile, soprattutto se fino ad ora si sono utilizzati solo strumenti tradizionali. Ma è il primo passo necessario affinché i rivenditori possano adattarsi alle attuali abitudini di consumo.
E non è necessario concentrarsi esclusivamente sullo sviluppo di un negozio online. Si può anche iniziare esplorando altre strade alternative, come ad esempio informatizzare la gestione dei dati, automatizzare i processi o persino incorporare nuovi metodi di pagamento.
2. Stabilire una comunicazione emotiva con il cliente
Il notevole aumento del commercio elettronico ha portato, come contropartita, il consumatore che si reca in un punto vendita fisico a cercare un'attenzione più personalizzata e umana.
Per questo motivo, oltre al fattore umano, riuscire a creare un'esperienza di acquisto memorabile e unica è qualcosa di molto apprezzato da gran parte dei consumatori. E anche in questo caso, la tecnologia può essere la grande alleata del rivenditore per trasformare il punto vendita in un tempio in grado di soddisfare tutte le esigenze del cliente.
3. Puntare sulla sostenibilità attraverso la tecnologia
La tendenza ecologica ha guadagnato forza nella società e continua a farlo giorno dopo giorno. I consumatori apprezzano sempre più questo fatto e richiedono azioni più sostenibili dal punto di vista ambientale.
Il passaggio a un modello cloud che evita l'archiviazione di informazioni su carta, l'uso dei Big Data per ottimizzare la produzione ed evitare la generazione di rifiuti in eccesso, o l'integrazione di energie rinnovabili e modelli di efficienza energetica, sono alcuni esempi che possono essere incorporati nel punto vendita.
Quali sono i vantaggi della Retail Tech?
L'implementazione di tecnologie come l'intelligenza artificiale, la realtà aumentata o il machine learning, e l'uso di schermi interattivi, sensori e dispositivi IoT, etichette digitali o persino ologrammi, può generare una serie di vantaggi per tutti coloro che sono coinvolti nel processo di acquisto, sia per il rivenditore, sia per i marchi esposti nel suo punto vendita, sia per il consumatore che decide di acquistare.
In questo modo, possiamo constatare che i vantaggi dell'introduzione delle ultime novità tecnologiche nel settore retail possono essere molto vari, a seconda del tipo di soluzione utilizzata e della sua funzione. Per essere più precisi, di seguito elenchiamo alcuni dei vantaggi più interessanti dell'utilizzo di soluzioni digitali nel punto vendita:
- Ottenere informazioni interessanti sulle abitudini di acquisto
- Gestire meglio i dati ottenuti
- Avere accesso a nuovi strumenti di vendita
- Catturare l'attenzione dei potenziali clienti
- Generare un'esperienza di acquisto più coinvolgente
- Fidelizzare i clienti meno abituali
- Aumentare lo scontrino medio di acquisto
- Promuovere i prodotti in modo innovativo
- Facilitare il processo di acquisto, guidando il cliente in modo più efficace
- Automatizzare i processi e ridurre i costi
- Aumentare le vendite
Casi di successo ed esempi di Retail Tech
Se sei alla ricerca di nuovi modi per innovare un negozio fisico, ti mostreremo diversi casi di successo di Retail Tech applicata al punto vendita. Tutti ti permetteranno di scoprire soluzioni digitali innovative che probabilmente non conosci. Inoltre, crediamo che ti aiuteranno a vedere le possibilità di incorporare la tecnologia negli spazi commerciali e ti ispireranno con idee che potresti includere nella tua azienda.
Realtà virtuale e aumentata per costruire virtualmente il punto vendita
Tecnologie come la realtà virtuale e la realtà aumentata sonoestremamente versatili e, se utilizzate con creatività e ingegnosità, possono permetterci di fare cose che a volte sono persino difficili da immaginare. Nel caso in cui vengano applicate al settore retail, uno dei loro usi più interessanti è quello di sfruttarle per ricreare in 3D lo spazio del punto vendita e visualizzare come risulterebbe, prima ancora di iniziare la sua costruzione.
Grazie a queste tecnologie è possibile progettare e arredare gli spazi commerciali includendo elementi come scaffali, espositori o decorazioni, direttamente nel luogo in cui saranno successivamente collocati, con l'obiettivo di immaginare come appariranno alla fine. Grazie a questa anteprima virtuale, il rivenditore può apportare modifiche prima di iniziare il processo di costruzione e assicurarsi che il design finale del punto vendita sia in linea con le sue esigenze e preferenze.
L'uso di queste tecnologie supporta e rafforzail lavoro dei responsabili del punto vendita, fornendo loro nuovi strumenti con cui mostrare espositori, arredi o altri elementi per realizzare campagne di PLV, in loco nel proprio spazio commerciale o in una ricostruzione virtuale, generando nuovi modi di presentare idee e azioni di PLV in modo più visivo e interattivo.


Visto questo chiaro bisogno nel settore retail, noi di DeuSens abbiamo sviluppato la nostra app di realtà aumentata, Alice AR, il cui scopo è democratizzare l'uso di questa tecnologia e renderla accessibile ai team commerciali di qualsiasi azienda. Il suo utilizzo è aumentato gradualmente dal suo lancio nel 2017 e sempre più marchi scelgono di utilizzare Alice AR per le loro campagne PLV nel settore retail.
Software di controllo domotico per Smart Retail
Avere il controllo dell'illuminazione, dei contenuti trasmessi sugli schermi, della temperatura, della musica di sottofondo o persino del dosaggio del profumo nella sala è fondamentale per il retailer di oggi e, soprattutto, per quello di domani. Disporre di uno sviluppo proprio, per avere sotto controllo tutti questi aspetti estetici e sensoriali, consente al rivenditore di creare ambienti unici nelle diverse zone del negozio, ed è un aspetto da tenere in grande considerazione al momento di progettare e configurare lo spazio commerciale.
Grazie alla creazione di un'app mobile, il rivenditore può modificare questi aspetti in tempo reale dal proprio smartphone o tablet e avere a disposizione nuovi elementi per creare un'esperienza di acquisto più attraente per il consumatore. I punti vendita intelligenti sono ormai una realtà sempre più comune nel settore retail, e i sensori IoT, le connessioni tra elementi interattivi e il sistema domotico nello spazio commerciale sono praticamente obbligatori per chi vuole seguire la tendenza dello Smart Retail.
Sviluppo tecnologico per lo scaffale dei prodotti
L'integrazione delle ultime tecnologie nella linea di prodotti è un altro dei grandi progressi che il settore retail ha saputo sfruttare. Trarre vantaggio da questa innovazione può consentire al retailer di intervenire nel processo psicologico della decisione di acquisto, proprio nel luogo in cui si agisce, ovvero nella linea di prodotti.
Un esempio può essere l'inserimento di segnaletica digitale nell'espositore dello scaffale, che consente di indicare con delle frecce dove si trova il prodotto cercato o di attirare l'attenzione su un prodotto specifico che si desidera promuovere. Anche l'integrazione di sensori che rilevano qualeprodotto dello scaffale sta prendendo il consumatore o l'uso di software di raccomandazione dei prodotti basato sulle tendenze e sui gusti del consumatore.
Prova virtuali di abbigliamento, accessori e altri prodotti
I camerini virtuali sono soluzioni tecnologiche che consentono al consumatore di provare capi di abbigliamento, accessori come bracciali, orologi, occhiali o orecchini e altri tipi di prodotti come il trucco, ad esempio, senza bisogno di avere il prodotto fisicamente presente.

Per questo motivo sono ideali per l'e-commerce, consentendo al potenziale cliente di provare un prodotto da casa prima di acquistarlo. Ma sono anche molto utili nei punti vendita fisici, facendo risparmiare tempo ai clienti nella ricerca dei prodotti e anche nella prova, rendendola più rapida ed efficiente.
Questo tipo di soluzione Retail Tech utilizza tecnologie come la Realtà Aumentata e sistemi di tracciamento per rilevare le parti del corpo del consumatore e sovrapporre all'immagine reale ricreazioni 3D dei prodotti.
Casse self-service per velocizzare il pagamento
I sistemi self-service rappresentano un'alternativa tecnologica molto interessante per velocizzare il processo di pagamento, offrendo inoltre al consumatore un maggiore controllo della propria privacy, poiché è lui stesso a maneggiare i prodotti acquistati.
Le casse self-service consentono di aumentare il flusso di clienti che passano alla cassa in un minor tempo, velocizzando il processo di pagamento ed evitando la formazione di code. In questo modo, l'uso delle casse self-service risolve una delle principali preoccupazioni dei consumatori, aumentando così la soddisfazione dei clienti.
Inoltre, riducendo il numero di addetti nella zona delle casse, il personale può concentrarsi su altre attività che migliorano l'esperienza del clientealtre attività che migliorano l'esperienza del cliente e aumentano la sua soddisfazione, come le attività di assistenza clienti.
Esperienze interattive per potenziare il Customer Engagement
I progressi tecnologici applicati correttamente consentono al settore retail di trasformare i punti vendita in luoghi autentici dove creare un'esperienza di acquisto divertente e memorabile. In questo modo, l'obiettivo fondamentale è quello di far sì che il consumatore desideri ripetere l'esperienza e lo faccia il maggior numero di volte possibile, ottenendo una ricorrenza e una fidelizzazione difficilmente raggiungibiliraggiungere con altri metodi.
È possibile potenziare questa esperienza, prima ancora che il consumatore entri nel punto vendita, utilizzando una vetrina interattiva. Questa soluzione digitale ha lo scopo di catturare l'attenzione del pubblico dall'esterno del negozio e convincerlo ad entrare. In questo esempio specifico, possiamo vedere come, attraverso l'interazione tattile dell'utente, questi sia in grado di modificare il contenuto degli schermi e interessarsi alle caratteristiche del prodotto esposto, senza nemmeno dover entrare nel punto vendita.
D'altra parte, all'interno dello spazio commerciale è anche possibile includere molteplici soluzioni interattive che offrono un intrattenimento extra e rendono più dinamico il processo di acquisto. È il caso dei VideoWall interattivi, che sono in grado di catturare l'attenzione del pubblico grazie all'uso di grandi schermi con cui è possibile interagire in diversi modi, sia tramite sistema tattile, sia tramite rilevamento del movimento, ecc.
Un altro esempio interessante è quello del nostro FunMirror, un photocall interattivo che utilizza la Realtà Aumentata per includere elementi virtuali nella scena, attraverso una telecamera e uno schermo, per consentire agli utenti di portare con sé una foto ricordo della loro visita e che, in modo simile ai VideoWall interattivi, permette di generare un'esperienza divertente che sorprendee crea un ricordo positivo della visita. Il suo utilizzo, inoltre, crea un punto caldo nel punto vendita che tutti i consumatori vorranno visitare e che può essere sfruttato per posizionare i prodotti più interessanti intorno ad esso.
Software di configurazione e raccomandazione dei prodotti
Uno dei punti di forza della Retail Tech consiste, senza dubbio, nell'applicare la tecnologia per creare soluzioni digitali che consentano di guidare il cliente e supportarlo durante il processo di acquisto.
E questo può essere ottenuto in molti modi, risparmiando tempo durante l'acquisto, facilitando il processo decisionale, mostrando confronti e informazioni sui prodotti, consigliando il prodotto migliore e guidando il cliente verso di esso, o anche consentendogli di configurare il proprio prodotto su misura. Per ciascuno di questi casi, il rivenditore può trovare diverse soluzioni tecnologiche che permettono di facilitare il processo di acquisto del cliente aumentando la sua soddisfazione generale nel punto vendita.
È il caso dei consulenti di prodotto, un software che permette di suggerire il prodotto più adatto al cliente sulla base di alcune brevi domande predefinite e di mostrargli dove trovarlo all'interno del negozio, o il caso dei configuratori di prodotto, che permettono direttamente al cliente di creare il proprio prodotto su misura selezionando l'opzione ideale tra diverse caratteristiche e aggiungendo successivamente questo prodotto al carrello.
Espositori di prodotti e ologrammi
Le tecniche di marketing utilizzate all'interno del punto vendita sono sempre state un aspetto fondamentale nella gestione dello spazio commerciale. Un buon uso di queste tecniche consente di aumentare le vendite dei prodotti più importanti e consolidare i profitti del rivenditore.
Tuttavia, è sempre più difficile impressionare i clienti e attirare la loro attenzione con tecniche di marketing tradizionali può essere insufficiente per mettere in evidenza i prodotti che più si desidera vendere. Attualmente, i clienti ricevono sempre più impatti pubblicitari e questo fa sì che ciascuno di essi abbia meno rilevanza. In questo senso, anche la tecnologia può svolgere un ruolo chiave e gli ologrammi in 3D sono un'opzione molto interessante per generare impatti più accattivanti che riescano a catturare l'attenzione del consumatore.
Grazie alla tecnologia olografica e all'uso di espositori, schermi LED trasparenti o ventilatori olografici, il rivenditore ha accesso alla creazione di glorificatori di prodotto dirompenti che consentono di mettere in risalto tali prodotti e attirare l'attenzione del consumatore su di essi. Senza dubbio, un uso della tecnologia che consente di creare nuove tecniche di marketing innovative nel punto vendita.
Scopri altri utilizzi degli ologrammi per le aziende!
Minigiochi per gamificare l'esperienza di acquisto
Includere minigiochi, prove o sfide nelle campagne all'interno del punto vendita è un'altra delle opzioni che la tecnologia e la Retail Tech ci offrono per catturare l'attenzione del pubblico su un marchio o un prodotto specifico. Tutto ciò che permette al consumatore di passare dall'essere un comprimario a diventare il protagonista dell'avventura, all'interno dello spazio commerciale, ottiene quell'impatto positivo e un maggiore ricordo dell'esperienza associata al marchio.
In questo modo, l'inclusione di elementi che consentono di gamificare il processo di acquisto rappresenta per il rivenditore una nuova opportunità per implementare nuove strategie di promozione nel punto vendita. Queste esperienze gamificate, come i minigiochi interattivi, possono essere accompagnate da lotterie, sconti o premi con l'obiettivo di stimolare la partecipazione del consumatore, integrando e potenziando la promozione realizzata.
In questo esempio è possibile vedere un minigioco sviluppato per Campofrío, in cui, attraverso l'uso della Realtà Aumentata, l'utente doveva inserire diversi prodotti del marchio in un carrello della spesa virtuale nel minor tempo possibile.
PUBBLICAZIONI SIMILI
02.03.2022
Tour virtuale - Ambienti sferici o a 360
02.03.2022
Realtà mista per le aziende | Scopri i vantaggi di questa tecnologia
02.03.2022
Decentraland | L'ambiente virtuale decentralizzato più popolare del Metaverso

